A quando la prossima quarantena? A settembre? ottobre / novembre? In Svizzera esiste confusione negli aeroporti per i viaggiatori in arrivo da 29 Paesi tra cui Stati Uniti, Svezia, Russia, Serbia, Israele e diverse nazioni latino-americane come Brasile.
Abbiamo vissuto la quarantena in casa per poter ridurre e contenere la diffusione del coronavirus sprofondati sui cuscini del divano, seduti in modo scorretto davanti al pc: smart working in posizioni improvvisate senza sedie ergonomiche tradizionali da ufficio, alcuni praticando una eccessiva attività fisica per compenso. I frutti del “lockdown” specie per le persone che non facevano regolare attività fisica possono essere i seguenti: cervicalgia, lombalgia, gambe indolenzite con disturbi alle articolazioni, posture scorrette, disagio emotivo con somatizzazioni, sia per gli uomini che per le donne, in ugual misura.
Questi dolori sono legati all’attività fisica fai-da-te nelle pareti domestiche, a una forte sedentarietà, alle posture sbagliate, anche se qualche disturbo muscoloscheletrico esisteva già prima della pandemia.
Il mal di schiena si sconfigge diventando protagonisti attivi del proprio benessere, a partire dallo stile di vita: occorre ridare tono alla muscolatura riprendendo l’attività fisica sportiva all’aria aperta, iniziando per gradi: il dolore muscolare è normale per la produzione dell’acido lattico nei distretti non abituati.
Lavorando in smart working si dovrebbe, come minimo:
*posizionare un libro sotto il computer portatile, in modo tale che il bordo superiore dello schermo risulti all’altezza degli occhi
* sistemare un cuscino tra la regione lombare e lo schienale della sedia per mantenere la fisiologica curvatura della schiena sia a livello cervicale che lombare
Ora occorre seguire le cure idonee
Adesso che la segregazione casalinga è terminata, possiamo riappropriarci delle nostre sane abitudini: coloro che non hanno mai praticato attività sportive, ma sentono l’esigenza di recuperare massa muscolare e poter camminare senza accusare subito stanchezza e affaticamento, consigliamo i programmi di recupero posturale che al Centro Fisioterapico sono stati creati per coloro che oggi si sentono dei sedentari e che non vogliono frequentare le palestre. Esistono programmi per un facile e veloce recupero delle attività funzionali che si basano su una corretta respirazione e sulla creazione di sostanze biochimiche fisiologiche necessarie per rigenerare l’ossigenazione di tutto il corpo e un miglioramento della qualità di vita.
Presso il Centro, con l’utilizzo di speciali pedane vibranti Power, riequilibriamo i valori funzionali dell’organismo umano, abbinando posizioni corrette posturali, tramite l’ozonizzazione e l’ossigenazione cellulare. Con l’utilizzo di ginnastica propriocettiva e ozono-terapia si ripulisce il corpo da scorie e tossine accumulate con la sedentarietà e l’eccessivo ingerimento di cibo (durante il Lockdown infatti ci siamo cimentati ai fornelli, preparando ottime pietanze). Una rigenerazione cellulare permette, in questo momento, di recuperare una forma smagliante con appropriati consigli salutistici sugli alimenti e su semplici esercizi fisici. Questi programmi sono finalizzati a ristabilire una buona risposta del nostro sistema immunitario, che, se efficiente, può affrontare patogeni esterni, come virus e batteri, difendendoci da attacchi di qualsiasi genere.