L’olomicrobiota (MICROBIOMA) è il corredo microbiologico che colonizza tutto l’organismo umano: il microbiota dell’apparato digerente pesa 1,5 Kg, cioè di più del fegato! La mucosa dell’apparato digerente misura 400 metri quadrati: il 70/80% del sistema immunitario si trova in tale apparato.
Da 12 a 24 mesi di età abbiamo il microbiota definitivo (fattori determinanti sono: il parto per via naturale e l’allattamento al seno materno: colostro).
I microorganismi presenti sul e nel nostro corpo, si dividono in 3 classi:
*simbiotici: non solo non arrecano danno, ma praticano uno scambio con l’ospite
* Mutualistici (candida coli) sono simbiotici ma possono diventare patogeni
* Parassiti patogeni (clostridium difficile, ecc.)
Le Funzioni del Microbiota possono essere:
Metabolica, disintossicante, protettiva verso patogeni con miglioramento della capacità di adattamento allo stress e con modulazione del sistema immunitario ( le patologie autoimmuni sono correlate a disbiosi del tenue e dell’ileo) La disbiosi può attivare oncogeni (epigenetica)
Gli studi dei probiotici, hanno portato al loro utilizzo a scopo terapeutico, tramite somministrazioni in forma solubile (questa disciplina prende il nome di Nutraceutica).
L’uso dei probiotici, oggi, è diventato una costante anche presso le aziende alimentari: un abuso di questi dichiarati come apporti salutistici con aumento della salute umana, sta arrecando squilibri nel nostro sistema di microbiota intestinale. Non sempre, ciò che apparentemente non reca danno, è di utilità per il nostro organismo. Purtroppo, al momento, sono pochi gli studi scientifici che dimostrano il coretto uso dei probiotici, dal canto nostro asseriamo che grazie a particolari test diagnostici, noi affermiamo il corretto uso di qualsiasi sostanza, anche di apparente irrilevanza. L’apporto eccessivo di batteri nel sistema organico, spesso può provocare alterazioni non visibili nell’immediato, ma nel tempo. Oggi stiamo vedendo i danni provocati dall’abuso di antibiotici, pesticidi, disinfettanti, anti parassitari che possono essere ingeriti dall’uomo attraverso i cibi determinando danni anche irreversibili.
Alcuni ricorderanno l’aumento di infertilità maschile e femminile, le manifestazioni di gluten-sensity, androgenicità nei giovani d’oggi, perdita totale dei capelli.
Due dei principali aspetti dei disturbi causati da alterazioni e squilibri del microbioma intestinale sono:
*Disbiosi putrefattiva, causata da eccesso di alimentazione a base esclusivamente di proteine animali tipo carne rossa o bianca. Questa altera la porzione del colon apportando dissenteria e forti odori sgradevoli.
* Disbiosi fermentativa. Questa interessa l’organo dell’intestino crasso e del colon discendente: sintomo cardine è il gonfiore addominale che ha origine dalla sovrapposizione batterica con perdita di continenza della valvola Ileocecale. Spesso causata dagli inibitori di pompa.
Nei successivi articoli tratteremo altri aspetti di disturbi intestinali
Dr.ssa Michela Carlini – dr. Franco Rosso – Dott. Carlo Linosa