Oggi, stiamo vivendo momenti di grande paura ed allarmismi. Notizie poco incoraggianti giungono dalla Cina, paese che sta vivendo un momento molto difficile per una epidemia virale che ad oggi ha già causato più di 500 morti e con un numero in aumento. Quale potente virus sta creando questo scompiglio? Cos’è che rende così vulnerabile la salute degli esseri umani?
Prima di rispondere a qualsiasi domanda sarebbe bene conoscere bene il “comportamento dei virus”. Il nostro corpo ospita milioni di virus e batteri, con tante altre forme di vita che compongono un organo che si chiama Microbioma. Molti di questi componenti sono quelli che permettono la vita e lo stato di salute di un corpo. Purtroppo l’equilibrio biologico che permette il buon stato di salute viene alterato da altri virus che si introducono nel corpo umano e, non venendo subito attaccati e sconfitti, si insediano e creano la così detta “malattia”. Esistono rimedi applicabili al mantenimento e, quando è necessario il ripristino dello stato di salute?
In primo luogo, bisogna conoscere come funziona il nostro corpo e scendere sino alle parti più profonde ed invisibili del nostro organismo: le cellule. Esse, in misura di milioni di milioni gestiscono e compongono l’intero corpo umano. Ogni cellula appartiene ad un “distretto” che, sviluppato nel macrocosmo, identificano parti come singoli organi o apparati complessi, tipo il sistema nervoso centrale ecc. ecc.
Quando un virus estraneo entra nel nostro corpo, cosa accade? Il virus Killer apporta una mutazione alla funzione vitale delle nostre cellule. Com’è la struttura di un virus?
Nelle infezioni virali si distinguono due fasi:
FASE INTRACELLULARE: replicazione dei componenti virali per formare particelle virali complete
FASE EXTRACELLULARE:
particelle virali complete, libere ed infiltrate (dette virione)
Il virione è formato da una parte centrale (core) e da un rivestimento (capsula)
Il loro insieme si dice nucleocapside.
Alcuni virus presentano un ulteriore involucro membroso più esterno (envelope o peplos o pericapside)
Detto questo, una volta che conosciamo l’esatta struttura di un virus, siamo in grado di riparare in modo del tutto fisiologico le strutture cellulare, ripristinando ciò che noi chiamiamo “stato di salute”.
Le prime sostanze attaccate sono le proteine che compongono le cellule che perdono la vitalità necessaria alla definizione di buona salute. Se però noi introduciamo in un organismo cellulare una proteina ottenuta da un processo enzimatico biodinamico, ripristiniamo la struttura da proteina denaturata a proteina “conformazione tridimensionale”. Tutto questo è possibile perché le nostre cellule, dimostrato da molteplici studi e risultati terapeutici, hanno una memoria in grado di auto ripararsi e ritornare al programma originario per il quale sono nate. Tutto è scienza e non fantascienza.
Oggi con i giusti strumenti, possiamo attuare e completare con successo, ciò che, nel 1765 un famoso scienziato italiano, Lazzaro Spallanzani, per primo iniziò gli studi e ricerche in campo enzimologico. Al Centro Fisioterapico, ci avvaliamo di protocolli collaudati e validati da studi universitari che permettono di risolvere molteplici alterazioni funzionali dello stato di salute di esseri umani.
Chiedete un colloquio fissando un appuntamento non impegnativo, e troverete risposte adatte ad ogni patologia.